Siprem compie 30 anni

30 anni di vita, di famiglia, di lavoro, di persone e di radici, tutti pilastri che sorreggono da sempre questa azienda.

Prima di Siprem c’è stato un uomo, Rocco Molinari, che più di 50 anni fa stravolse la sua vita trasferendosi in Germania, molto lontano dalla sua famiglia.

Ma è proprio per la sua famiglia che lo fece, cimentandosi nella lavorazione del calcestruzzo e traendo da questa attività quel che serviva per sostentare i suoi cari.

A distanza di qualche tempo, il suo viaggio lo riportò nell’esatto punto da cui era partito: una volta pronto Rocco fece ritorno in Italia, riabbracciò chi aveva salutato qualche anno prima e diede inizio all’attività di produzione di piccoli manufatti in calcestruzzo utilizzando i pochi e modesti attrezzi a sua disposizione.

Per arrivare alla nascita di Siprem bisogna però attendere il 1981, anno in cui Michele, figlio di Rocco, fece il suo ingresso in azienda.

Quelli erano gli anni in cui il mondo del lavoro cominciava a dare finalmente importanza alle persone e alla loro vita in stabilimento. Se fino ad allora l’azienda veniva intesa come un ambiente di lavoro duro e in cui le persone erano obbligate a ritmi sostenuti, da quel momento in avanti serviva garantire loro spazi di lavoro degni, sicuri, illuminati e ariosi.

Fu così che a Michele i piccoli manufatti non bastarono più e insieme a Sergio Foresi decise di concentrare il lavoro sulla produzione di prefabbricati. Era il 1993, e fu proprio allora che nacque Siprem, un’azienda già forte di tutta l’esperienza e la conoscenza della Foresi Prefabbricati e di tutto il know how che la famiglia Molinari aveva costruito ed ereditato negli anni.

Già a quei tempi, il lavoro quotidiano di Michele e della Siprem aveva un unico obiettivo, quello di garantire alle persone ambienti di lavoro salubri, che facessero sentire al sicuro chiunque trascorresse ore al loro interno e che fossero, finalmente, belli da vedere.

Si partì dalle piccole aziende e dagli artigiani del posto, tutti con un sogno da realizzare, una storia alle spalle e innamorati della terra di appartenenza.

E come dimostrato molti anni prima con il rientro in Italia di Rocco, la famiglia Molinari rinnovò la sua propensione alla tutela delle proprie radici e la propria terra di appartenenza anche con la nascita della più recente divisione, quella orientata alla produzione di pavimentazioni per esterni in calcestruzzo. Partire da materie prime semplici per dare forma a un prodotto finito che simula forme, colori e sfumature della pietra naturale e che rende belle le piazze, le strade e gli spazi all’aperto delle nostre città.

Siprem oggi compie 30 anni e Michele Molinari, insieme ai figli Rocco e Antonio, ha portato a compimento ognuno degli insegnamenti ereditati da suo papà: l’azienda oggi è il risultato di un trentennio di vita dedicato alla famiglia, e scandito dall’impegno e dal lavoro di persone che agiscono insieme nell’intento di dare valore alla terra a cui appartengono e alle radici da cui provengono.

Le prime 30 candeline sono state soffiate in presenza di ognuna delle persone che hanno reso possibile la storia scritta fino ad ora, al termine di una giornata trascorsa insieme e scandita dal ritmo degli applausi, della commozione e dei ‘grazie’.

Ed è da qui che si riparte, per portare ancora più in alto il nome di una famiglia che fa di movimento, evoluzione e cambiamento i suoi intoccabili, preziosi e fedelissimi alleati.

La strada verso un futuro sostenibile: i Criteri Minimi Ambientali (C.A.M.) per le pavimentazioni esterne

L’epoca attuale, quella in cui oggi viviamo, è caratterizzata da una necessità che si è fatta via via più urgente: adottare pratiche sostenibili in ogni settore.

Il mondo delle costruzioni e più specificamente quello delle pavimentazioni esterne, gioca in questo contesto un ruolo cruciale e Siprem, che da sempre è attenta alle tematiche ambientali, si propone di rispettare i requisiti ambientali ed ecologici definiti per guidare ed educare le pubbliche amministrazioni al rispetto di determinati standard ambientali.

 

La Sostenibilità dei Materiali: una scelta consapevole

La selezione di materiali sostenibili è il primo passo verso la realizzazione di pavimentazioni esterne che mantengano la promessa di rispettare l’ambiente. Siprem pone l’accento sull’importanza di optare per materiali riciclati, riciclabili, rinnovabili o estratti responsabilmente, al fine di minimizzare l’esaurimento delle risorse naturali. La conferma la si trova nella scelta di non estrarre e non lavorare la pietra naturale, ma limitarsi a riprodurla utilizzando materie più semplici e, soprattutto, inesauribili.

Una scelta, questa, che non solo garantisce una riduzione dell’impronta ecologica ma che promuove anche l’economia circolare nel settore delle costruzioni.

 

Efficienza nelle risorse: energia e acqua

La produzione e la gestione delle pavimentazioni esterne richiedono un significativo consumo di energia e acqua. Siprem sottolinea l’importanza di implementare tecnologie e metodi che riducano tale consumo. Dalla scelta di materiali a basso impatto energetico alla progettazione di sistemi efficienti per la gestione e il riutilizzo dell’acqua piovana, al fine di contribuire in maniera significativa a un futuro più sostenibile.

 

Minimizzare le emissioni: Un Aria più Pulita

Le emissioni di gas nocivi e di gas serra durante la produzione dei materiali da pavimentazione e la loro installazione possono avere impatti negativi significativi sull’ambiente e sulla salute pubblica. Siprem invita a privilegiare processi produttivi a basso impatto e soluzioni innovative che contribuiscano alla riduzione delle emissioni atmosferiche, per un’aria più pulita e una qualità della vita migliorata.

 

Gestione sostenibile delle acque

La gestione delle acque piovane rappresenta un aspetto cruciale nella progettazione di pavimentazioni esterne sostenibili. Siprem evidenzia come soluzioni drenati e filtranti, capaci di favorire l’infiltrazione dell’acqua nel terreno, possano prevenire il fenomeno del runoff superficiale, migliorando la gestione delle risorse idriche e contribuendo alla prevenzione delle alluvioni urbane.

 

Durabilità e manutenzione: ridurre per preservare

Materiali durevoli e a bassa manutenzione sono fondamentali per garantire la longevità delle pavimentazioni esterne, riducendo la necessità di frequenti sostituzioni e interventi.

Siprem, con la scelta di lavorare unicamente materiali inerti e calcestruzzo, promuove l’adozione di soluzioni che non solo rispettano i criteri di sostenibilità ma anche che vengono progettate per durare nel tempo, minimizzando così l’impatto ambientale complessivo.

 

Certificazioni ambientali: una guida verso la sostenibilità

Le certificazioni ambientali rappresentano un importante strumento di valutazione per i materiali e le pratiche sostenibili. Siprem consiglia di dare preferenza a prodotti che dispongono di tali certificazioni, garantendo così che le pavimentazioni esterne rispettino standard rigorosi di sostenibilità.

Anche l’integrazione armoniosa delle pavimentazioni esterne nell’ambiente circostante è fondamentale per preservare il paesaggio e la biodiversità locali. Per questo, si pone l’accento su soluzioni che rispettano l’ecosistema esistente e promuovono la coesistenza tra spazi urbani e natura.

Conclusione

L’adozione dei criteri minimi ambientali nelle pavimentazioni esterne non è solo una responsabilità etica ma una necessità urgente per il benessere del nostro pianeta. Siprem è all’avanguardia in questo movimento e guida il settore verso pratiche più sostenibili, perché attraverso l’impegno condiviso di aziende, consumatori e professionisti, siamo certi si possa fare la differenza e costruire insieme un futuro più verde e sostenibile.

Evento di presentazione Sistema Isistar

La sostenibilità nella prefabbricazione

Un evento di presentazione della nuova Tecnologia ISISTAR, per Strutture Prefabbricate in Calcestruzzo.

Il 13 giugno 2024 Siprem – divisione strutture presenterà in anteprima il sistema ISISTAR, una novità in materia di capannoni prefabbricati.

Il convegno è dedicato a tutti gli iscritti all’Ordine degli Ingegneri di Bari, BAT, Taranto, Brindisi, Foggia, Lecce, Matera e Potenza.

Si terrà presso l’Hotel UNAHOTELS MH, in via Germania 10/0 a Matera e avrà inizio alle 9, con termine previsto alle 12:30.